Implantologia con poco osso

Le nuove frontiere dell'implantologia dentale a Firenze

STUDIO DENTISTICO NANNELLI - LOGO
Per i pazienti edentuli ma con un buon trofismo delle ossa mascellari l’utilizzo di impianti osteointegrati non rappresenta generalmente un problema e perciò sarà semplice realizzare una protesi fissa sostenuta da impianti. La situazione è invece molto diversa se i mascellari sono in avanzata atrofia e non c’è abbastanza osso per posizionare impianti. Per l’atrofia avanzata dei mascellari lo Studio Dentistico Nannelli ha molte soluzioni innovative e sicure.
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Impianti dentali a cuneo

Quando oggi si pongono di fronte a un paziente con carenze ossee importanti ovvero che presenta atrofia ossea, la perdita di osso dovuto a un riassorbimento dello stesso causata dalla perdita dei denti e dalla scomparsa dell’osso alveolare che ha la funzione di trattenere i denti nelle arcate, i dentisti di Studio Dentistico Nannelli sono felici di poter prospettare un innovativo e validissimo percorso chirurgico implantare alternativo a uno complesso e impegnativo per paziente e chirurgo come la ricostruzione ossea.

Il Dr. Michele Nannelli, sempre attento a studiare, testare e proporre le novità nel mondo dell’implantologia, presenta la soluzione degli impianti a lama che consentono di affrontare con successo il problema delle creste sottili senza grandi interventi chirurgici. Si tratta di un nuovo impianto che si presenta con un'innovativa forma a cuneo e si inserisce in un sito di forma rettangolare che segue perfettamente l’anatomia della cresta residua, preservando così la vascolarizzazione e salvaguardando la dimensione ossea vestibolare. 
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    La sezione cuneiforme, rispetto agli impianti tradizionali, si adatta maggiormente all'anatomia dei pazienti, permettendo così di evitare chirurgie di aumento di volume osseo. L’innovativo impianto cuneiforme per una gestione più semplice delle creste con limitato spessore trasversale evita al paziente procedure chirurgiche complesse, offrendo la possibilità di un trattamento decisamente mininvasivo senza chirurgie di aumento di volume osseo.

Impianti dentali sottoperiostei

Nei casi di edentulia totale (totale assenza di denti), in rari casi anche in quella parziale, e in cui l'osso mascellare o mandibolare abbia una consistenza molto ridotta tale da non consentire, se non attraverso consistenti interventi chirurgici di innesto osseo, l'inserimento di impianti dentali classici, un'alternativa può essere l'impianto dentale sottoperiosteo (implantologia iuxtaossea).

Si tratta di impianti realizzati in modo specifico ed estremamente personalizzato per ogni paziente e dopo un’approfondita analisi e Tomografia Computerizzata Tridimensonale (TAC Cone Beam).

Che cos'è il periosteo?

Il periosteo è una membrana che avvolge l'osso, ricca di vasi sanguigni e molto innervata, fondamentale per il suo sviluppo e la sua crescita.

L'impianto sottoperiosteo è una griglia in lega di titanio che viene fissata al sottile osso del paziente con delle mini-viti in titanio lunghe 3 mm. Uniti alla griglia vengono predisposti dei monconi esterni che saranno i punti di appoggio delle protesi dentali. La tecnica chirurgica prevede di appoggiare e fissare l'impianto tra l'osso e il periosteo per chi non ha osso sufficiente per gli impianti tradizionali. 

Per poter praticare impianti dentali senza osso si ricorre a tecniche di implantologia iuxtaossea create per risolvere i casi gravi di atrofie all’osso mascellare e mandibolare. Consiste in un impianto subperiostale progettato con software CAD-CAM e realizzato con precisione 3D. Sostanzialmente viene realizzata una griglia su misura per il paziente a cui vengono poi fissati gli impianti preconfezionati sulla base della tomografia 3D che reggono le protesi dentali.
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