Il ruolo della madre è fondamentale perché è il catalizzatore delle ansie e delle paure verso le cure odontoiatriche da parte del bambino e quindi una mamma che è tranquilla trasmetterà questa fiducia al figlio. Il genitore è imprescindibile per creare un rapporto di assoluta fiducia in quanto, in modo conscio o inconscio, rischia di trasmettere le sue sensazioni ed emozioni al piccolo.
Prima i genitori si interessano della salute dentale del proprio figlio e più facilmente si riescono a evitare problemi in seguito.
L’odontoiatria infantile potrà dare tutte le informazioni riguardanti la corretta igiene orale, un’idonea alimentazione, il corretto uso del succhiotto, del biberon, l’uso del fluoro e la prevenzione dei traumi dentali. Almeno durante il primo anno di scuola materna il bambino deve essere fatto visitare da un odontoiatra infantile.
I primi denti decidui erompono statisticamente fra i sei e i dodici mesi, in questo periodo è consigliabile che sia visitato dall’odontoiatra infantile e che il genitore tenga monitorata la situazione poiché, anche se può sembrare presto, una rilevante percentuale dei bambini fra i due e i tre anni ha già problemi di carie o infiammazioni gengivali. Molti genitori quando vedono una carie su un dente da latte, e il bambino non lamenta fastidi, non si preoccupano perché pensano si tratti solo di un dente che dovrà cadere e che le sue cure richiedano uno spreco di soldi.